Lo scorso giovedì 8 luglio Solar Impulse, un aereo sperimentale alimentato ad energia solare, ha completato il suo primo test di volo nei cieli sopra il Jura svizzero. Partito da Payerne, a 50 km a sud ovest di Berna, Solar Impulse ha viaggiato per circa 26 ore, ad una velocità media di 23 nodi (con punte massime di 68 nodi), raggiungendo gli 8500 metri di quota, senza usare una singola goccia di carburante minerale: le sue 12000 celle solari hanno fornito l'energia necessaria all'impresa. Risultato: 26 ore di volo senza minimamente inquinare i nostri cieli.
L'aereo è chiaramente un prototipo, costruito in fibra di carbonio e in altre leghe metalliche ideate addirittura ad hoc per questo esperimento. E così, nonostante i quattro motori elettrici e l'importante apertura alare (circa 64 metri), il peso è stato contenuto sotto i 1600 kg.
Naturalmente ancora lunga è la strada per arrivare ad impiegare queste tecnologie nell'aviazione civile, ma se si pensa che fino a pochi anni fa le cellette solari al massimo facevano funzionare una calcolatrice, beh, forse non dovremo aspettare poi molto per vedere un aereo di linea a zero emissioni inquinanti!
Guidone, mi permetto un piccolo appunto che non sempre i fan dell'energia solare citano.
RispondiEliminaLe celle fotovoltaiche hanno un notevole impatto ecologico nella loro produzione e nel loro smaltimento. In altre parole, dire che un veicolo o veivolo ad energia solare è a emissioni zero non propriamente corretto anche se l'impatto è decisamente ridotto rispetto di un tradizionale motore a combustibile fossile.
Cmq complimenti per l'impresa!
Sì Toto, hai ragione, è l'obiezione che spesso viene mossa contro l'energia solare come fonte più pulita rispetto al petrolio. Quello che però mi ha intrigato in questa notizia è la possibilità tecnologica di utilizzare l'energia solare per far volare così a lungo un aeroplano con una persona a bordo. Insomma, ogni fonte di energia, se debitamente sfruttata, può portare a grandi imprese e rivelarsi più efficiente di quanto ci si possa aspettare.
RispondiEliminasulla stessa lunghezza d'onda, mi piace sottolineare anche quest'altro bell'articolo sulla nuova maxi centrale solare in Sicilia.
RispondiEliminaCerto il costo di 60 milioni per costruirla e il fatto che potrà "alimentare" solo 4 mila famiglia, rende di fatto il costo per chilowattora da quattro a cinque volte più caro rispetto al petrolio. Però è un passo in avanti!